venerdì 15 giugno 2012

Desperate Housewife

rosa di stoffa
Update: tutorial "Rose di stoffa for dummies" qui.

Io uso la mia casella gmail come blocco note. Tutte le volte che mi devo ricordare qualcosa, mi mando una mail. Sì, poi ho anche imparato a usare google calendar, ma per certe cose la mail auto-inviata è meglio, perché se uso bene le parole chiave, poi posso trovare qualunque cosa in 3 secondi. No perché io se salvo qualcosa nel pc ora che lo ritrovo posso diventare vecchia... e poi i PC si cambiano, gmail resta (posso suggerirla a google come slogan...)

Tra le centinaia di mail che mi sono salvata, ne ho una dal titolo "desperate housewife", che non contiene, come si potrebbe pensare, il link per scaricare la serie (di cui peraltro ho visto solo metà del primo episodio, poi mi stavo addormentando dalla noia e ho spento). No! Contiene un'infinità di idee scopiazzate qua e là dalla rete per fare orecchini, ciabatte, palle di natale, partecipazioni di matrimonio (!!!) e un'infinità di altre cose che nemmeno ricordo. Perché ogni tanto mi prende la mania di "fare" qualcosa di creativo. Poi io in realtà il + delle volte seguo alla lettera le istruzioni per paura di fare danni quindi va beh, di creativo c'è poco. Però mi diverto. Anche se ci metto una vita perché sono precisina precisina e imbranata insieme.


Purtroppo però i miei slanci creativi durano il tempo di imparare a fare una cosa. Appena ottengo un risultato, anche mediocre, mi passa la voglia. Dicono sia una cosa tipica degli uomini quella di cambiare hobby ogni mese. Come l'incapacità di fare due cose in contemporanea. Ecco, devo essere un uomo, io, visto che ho problemi a girare il risotto e parlare insieme.

Due anni fa avevo fatto le palle effervescenti da bagno tipo lush. Una cosa facile facile... che se sbagli di un niente la quantità d'acqua ti trovi una palla che sembra da calcio da quanto lievita. E niente, ci ho passato non so quante ore, le ho fatte e poi basta, mai più rifatte. Dovrei scoprire cosa posso farci con l'acido citrico che ho nella mia scatola "desperate housewife". Sì, anche la scatola si chiama così. Ero stufa di aprire sempre quella delle coperte se cercavo ago e filo, quella dei maglioni se cercavo la coperta etc etc, quindi ora camera mia ricorda molto le scene di devastazione da dopo tsunami, con oggetti sparpagliati su tutte le superfici disponibili, però le scatole hanno i post it... Poi c'è stata la volta dei sali da bagno, una cavolata di grandissimo effetto: 10 minuti per farli e 10 minuti di complimenti ricevuti. E ora ho colorante alimentare, essenza di eucalipto e amido in fiocchi che aspettano tempi migliori.

Poi avevo comprato del feltro per fare dei sottopentola bellissimi, salvo accorgermi che era feltro sintetico e a contatto con la pentola si sarebbe squagliato. Meno male che mi è venuto il dubbio PRIMA di metterci la pentola sopra.... Va beh, è finita che ho fatto 4 animaletti chiudipacco con il feltro. Solo che ci voleva un'ora perché forare del feltro da 4mm con un ago non è facile manco per niente. E quindi ora il feltro è lì, con colorante, acido citrico etc.

La scorsa settimana mi sono messa a ricamare un costume, però l'ho mollato prima ancora di finirlo... No, ma lo finisco, davvero. Poi viene stranamente benino.

Poi oggi mi sono fatta delle forcine per chignon con attaccate delle perle e mi sono quasi incollata una perla al dito. E delle rose di stoffa. Cosa ci farò? Ah boh... non sono tipa da rose di stoffa. E allora perchè le ho fatte? Non so, ma erano così belle quelle che avevo visto online!

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